School Salerno

Public school  S. Marzano, Italy

Il progetto del nuovo plesso scolastico, si inserisce in un contesto del centro abitato della città di San Marzano sul Sarno (Sa) ed è qui proposto per affinità di intervento rispetto alla richiesta del bando di gara avendo riguardato l’adeguamento sismico delle strutture. L’idea progettuale proposta considera e sviluppa due idee principali: una vede la nuova scuola come rilettura del paesaggio e dei campi agricoli che circondano il sito di intervento di piazza Amendola, riproponendo il verde dei campi e degli appezzamenti nella copertura dell’impianto scolastico, l’altra trova ispirazione nella tradizionale casa a corte nello sviluppo tradizionale dell’edificio, dove la corte è identificata dagli spazi adibiti alla distribuzione come agorà e corridoi. L’intento progettuale è stato di valorizzare gli aspetti architettonici del edificio coniugando le esigenze di spaziali e funzionali con quelle di adeguamento sismico. L’intervento si è basato sull’ottimizzazione del comportamento globale e locale all’azione sismica del edificio. Dal punto di vista strutturale si tratta di un fabbricato in conglomerato cementizio armato, a destinazione d’uso scolastico. L’edificio ha struttura intelaiata di travi e pilastri in c.a. su fondazioni superficiali, con solai in laterocemento e copertura piana, ad eccezione del solaio sovrastante la palestra previsto con dalle alveolari precompresse. L’edificio si sviluppa su tre piani fuori terra ed è costituito da due corpi giuntati al fine di ridurre la irregolarità in pianta della struttura per una migliore risposta sismica. Il solo corpo A presenta un piano interrato è caratterizzato dalla presenza della palestra coperta da solai in dalle alveolari precompresse e da due elementi esterni quali la scale metallica in acciaio che è posizionata su mensole sempre colonne metalliche tubolari inclinate. Si è provveduto preventivamente a definire gli spettri di risposta utilizzati per l’analisi dinamica lineare al fine di determinare le sollecitazioni agenti sulla struttura e dovute a sisma.Le azioni sismiche di progetto in base alle quali valutare il rispetto dei diversi stati limite considerati, si definiscono a partire dalla “pericolosità sismica di base” del sito di costruzione.

Essa ha costituito l’elemento di conoscenza primario per la determinazione delle azioni sismiche.di ampie viste sull’intorno del lotto che a questo punto diventa uno spazio/parco. Il progetto esecutivo della scuola primaria del Comune di San Marzano sul Sarno ha previsto l’applicazione ed il rispetto dei criteri ambientali da rispettare in fase di approvvigionamento: materie provenienti da riciclo, recupero, o sottoprodotti o terre e rocce da scavo con riferimento alle definizioni previste dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, Norme in materia ambientale. Particolare attenzione ad integrare gli aspetti architettonici strutturali e di risparmio energetico con un uso sapiente della forma, dell’orientamento, della ventilazione e dell’ illuminazione naturale. Lo spazio del plesso scolastico è stato pensato quindi come un microcosmo urbano all’interno di un sistema naturale. Le aule seppure schermate a dovere sono in diretto contatto con la natura circostante del lotto e godono di ampie viste sull’intorno del lotto che questo punto diventa uno spazio/ parco. Il comfort ambientale è così assicurato non solo in termini di temperatura ma anche di visibilità e di godibilità dell’essere a diretto contatto con un parco. La tipologia a corte, a più livelli sfalsati, rafforza un rapporto con l’ambiente esterno: l’atrio interno, attraverso la continuità visiva dai diversi piani, vuole essere il prolungamento della piazza di ingresso, dove pure si svolgono le diverse attività educative. L’articolazione degli spazi aperti permette di individuare luoghi urbani integrati con l’edificio scolastico: la piazza di ingresso, il giardino circostante. L’edificio scolastico è strutturato mediante la ripetizione di blocchi/ unità base che accolgono varie tipologie di aule e spazi flessibili che, grazie ad ampie vetrate e pannellature mobili, possono essere modificati a seconda delle esigenze. Particolare attenzione è stata posta al tema della luce naturale: ogni aula o spazio di la-voro o sosta è illuminato sia direttamente sia indirettamente.

 

The project of the new school complex is part of a context of the town of San Marzano sul Sarno (Sa) and is proposed here due to the affinity of intervention with respect to the request of the call for tenders, having concerned the seismic adaptation of the structures. The proposed design idea considers and develops two main ideas: one sees the new school as a reinterpretation of the landscape and agricultural fields surrounding the intervention site in Piazza Amendola, re-proposing the green of the fields and plots in the roof of the school system, the other finds inspiration in the traditional courtyard house in the traditional development of the building, where the courtyard is identified by the spaces used for distribution such as agora and corridors. The intent of the design was to enhance the architectural aspects of the building by combining the needs of spatial and functional with those of seismic adaptation. The intervention was based on the optimization of the building’s global and local seismic behavior. From a structural point of view, it is a reinforced concrete building, intended for school use. The building has a framed structure of reinforced concrete beams and pillars on shallow foundations, with brick and cement floors and a flat roof, with the exception of the floor above the gymnasium provided with prestressed honeycombs. The building is spread over three floors above ground and consists of two bodies joined in order to reduce the irregularity in the plan of the structure for a better seismic response.

The only building A has a basement and is characterized by the presence of the gymnasium, covered by prestressed honeycomb floors and by two external elements, such as the metal steel stairs that are positioned on brackets, always inclined tubular metal columns. The response spectra used for linear dynamic analysis were previously defined in order to determine the stresses acting on the structure and due to earthquakes. The seismic design actions on the basis of which to assess compliance with the various limit states considered, are defined starting from the “basic seismic hazard” of the construction site. It was the primary element of knowledge for the determination of seismic actions.. The executive project of the primary school of the Municipality of San Marzano sul Sarno provided for the application and compliance with the environmental criteria to be respected during the procurement phase: materials from recycling, recovery, or by-products or excavated earth and rocks with reference to the definitions provided for by Legislative Decree 3 April 2006, n. 152, Environmental Regulations. Particular attention is paid to integrating architectural, structural and energy-saving aspects with a skilful use of form, orientation, ventilation and natural lighting. The space of the school complex was therefore conceived as an urban microcosm within a natural system. The classrooms, although properly screened, are in direct contact with the surrounding nature of the lot and enjoy sweeping views of the surrounding area of the lot, which becomes a space/park. Environmental comfort is thus ensured not only in terms of temperature but also in terms of visibility and enjoyment of being in direct contact with a park. The courtyard typology, with several staggered levels, reinforces a relationship with the external environment: the internal atrium, through the visual continuity from the different floors, is intended to be the extension of the entrance square, where the various educational activities also take place. The articulation of the open spaces makes it possible to identify urban places integrated with the school building: the entrance square, the surrounding garden. The school building is structured through the repetition of blocks/base units that accommodate various types of classrooms and flexible spaces that, thanks to large windows and mobile panels, can be modified according to needs. Particular attention has been paid to the theme of natural light: every classroom or work or rest area is illuminated both directly and indirectly.